Il balcone in autunno: come circondarsi di fiori anche con i primi freddi
Chi l’ha detto che il balcone può essere rigoglioso e fiorito solo durante la bella stagione?
Se è vero che la primavera è simbolo di rinascita, è vero anche che l’autunno può diventare la stagione perfetta per circondarsi di magici colori e creare un’atmosfera da favola sul terrazzo.
La prima cosa da fare è liberarsi di tutto ciò che ha fatto il suo tempo: quindi, eliminare resti di piante ormai morte nonché vasi rovinati e terriccio non più riutilizzabile. Dopo aver ripulito per bene il balcone, è il momento di scegliere le piante migliori per la stagione autunnale e invernale.
La prima varietà di pianta consigliata è, senza dubbio, l’erica. I suoi fiori sono molto piccoli, delicati e romantici. Ma, a dispetto di quest’apparenza dolce, l’erica è estremamente resistente al calo delle temperature e va innaffiata solo ogni tanto. Meglio, in tal senso, vaporizzare soltanto steli e fiori con molta delicatezza.
Un altro must have dell’autunno è il ciclamino. I suoi fiori sono stupendi e coloratissimi e possono davvero rendere il balcone rigoglioso anche nel grigiore delle stagioni più fredde.
Il ciclamino ben tollera il clima fresco ma, quando le condizioni atmosferiche si fanno davvero molto rigide, è consigliabile trasferirlo all’interno (facendo sempre molta attenzione a non posizionarlo vicino ai termosifoni o ad altre fonti di calore).
Sul balcone autunnale, è immancabile anche l’angolo delle aromatiche. In questo caso, spazio a salvia e timo. Entrambe le piante, infatti, reggono bene l’autunno e, se protette e seguite, resistono anche alla stagione invernale.
Inoltre, la salvia e il timo hanno proprietà estremamente benefiche per la stagione. La salvia aiuta la digestione con i primi freddi ed è un toccasana per regolare gli sbalzi ormonali femminili.
Il timo, invece, è antibatterico e fludificante: una tisana di timo sarà perfetta per calmare gli attacchi di tosse e per aiutare il raffreddore a passare più rapidamente.