Piantare alberi per il bene della natura: come e quando piantare alberi da frutto in giardino

Hai un piccolo spazio di terra o un grande giardino e vuoi riempirlo per far respirare la natura, anche in casa tua? In questa guida, ti spiegheremo come e quando farlo piantando alberi da frutto.

Collocare un albero da frutto in terra sembra un procedimento facile, ma necessita di un lavoro meticoloso da parte tua. Se però seguirai pochi ma essenziali accorgimenti, il risultato sarà una festa di colori e profumi che arricchiranno la tua routine domestica, in qualsiasi momento dell’anno. 

Innanzitutto, capiamo quale momento migliore per piantare un albero da frutto e le differenze fra i tipi. 

Quando piantare un albero da frutto

Una volta entrata/o in vivaio ti accorgerai che (oltre alle specie) esistono due tipologie, differenti soprattutto per sistema di piantumazione: piante in vaso o piante a radici nude. Per intenderci, le seconde vengono fornite con la parte radicale in poco terreno, avvolta in un sacco di tela o utah (da piantare eventualmente in terreno o altro vaso). 

La distinzione è fondamentale e pregiudica la sopravvivenza dell’albero da frutto nel tuo giardino. Gli alberi a radice nuda, ad esempio, tendono ad essere più sensibili ai cambiamenti poiché le radici non sono ancora formate del tutto. Le piante in vaso, invece, hanno un sistema radicale già pronto e resistente, perciò possono essere più duttili se non si conoscono dettagli e caratteristiche del tuo giardino. 

La scelta in base al periodo in cui piantare il tuo albero da frutto sarà fondamentale per la sua vita, presente e futura. 

Gli alberi da frutto a radice nuda sono più fragili. Vanno impiantati durante il loro riposo vegetativo, quindi all’inizio dell’autunno o verso la fine dell’inverno. Discorso inverso per gli alberi in vaso, che avendo radici già formate possono essere piantati anche in primavera, piena fase vegetativa. 

Come e dove piantare il tuo albero da frutto

La cura del terreno è centrale, affinché il tuo albero da frutto cresca forte e rigoglioso nel tempo. Innanzitutto, la terra deve essere disinfettata, ben drenata e ricca di nutrimento. 

Un terreno secco (come quello argilloso) o sabbioso sarà più difficile da controllare, perciò fai attenzione se non vuoi che l’albero da frutto soffra soprattutto negli anni di maturazione. 

Anche dopo che avrai piantato il tuo albero il terreno avrà bisogno di essere nutrito, bagnato e controllato in modo che non venga infestato da piante spontanee. Queste, infatti, tolgono nutrimento all’albero e ne compromettono la salute. CRAI dispone di una vasta gamma di prodotti per piante e terreni, come fertilizzanti, concimi e derivati. 

Se hai intenzione di piantare più di un albero in giardino, è importante creare distanza tra un albero e l’altro. L’ideale sarebbe uno spazio di almeno 4 metri, in modo che le radici possano crescere indisturbate e prendere il nutrimento adatto. Non solo, perché una distanza ideale favorisce la potatura, relativa alla salute e forza dell’albero da frutto. 

Che tipo di albero da frutto piantare

Dopo che avrai considerato questi parametri, possiamo arrivare alla scelta dell’albero da frutto perfetto per te. In agronomia esiste una distinzione comune, fra due classificazioni di piante: drupacee e pomacee. 

Le drupacee prendono il nome dal prodotto derivato dell’albero, la drupa: un frutto carnoso distinto da una parte interna legnosa. Pesco, susino, mandorlo, albicocco e ciliegio appartengono alla serie delle drupacee. 

Le pomacee invece sono alberi da frutto che producono pomi, detti anche “falsi frutti”, nient’altro che accrescimenti di una parte del fiore. In questa categoria possiamo trovare melo, cotogno, pero, nespolo comune o nespolo del Giappone. 

La differenza non sta nella scelta del terreno, quanto nelle specifiche di luce e tipo di potatura di cui necessitano. Scegliere un tipo di albero da frutto in modo accurato e attento, quindi, è fondamentale proprio per la sua sopravvivenza in giardino. Quando sarai in fase di acquisto e vorrai creare un’ottima strategia green per la tua casa, considera questi piccoli accorgimenti.