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Carnevale gourmet, ma anche sano

Carnevale gourmet, ma anche sano

11 Maggio 2018

Dopo panettoni, pandori e torroni, arriva il Carnevale con il suo notevole carico di squisiti dolciumi. Dalle frappe (o chiacchiere o cenci) fino a giungere ai tortelli ripieni di creme e alle frittelle di mela. Pasticcerie e panifici propongono queste delizie sin dagli inizi di gennaio ormai ed è difficile resistere. Però, per potersi godere più spesso il sapore del Carnevale senza mettere a repentaglio linea e salute, è consigliabile tentare di riprodurre le ricette anche a casa, utilizzando qualche accorgimento sano (e furbo). 

La ricetta tradizionale dei dolci carnevaleschi di base “non si tocca”, ma perché non rivisitarla in chiave salutare e godersi il dolce anche a colazione o dopo cena? Per esempio, le chiacchiere si possono sia friggere, sia fare al forno. Ma anche per chi le predilige fritte, è possibile mantenere un certo livello di “salute” facendo ben attenzione all’olio scelto. In questo caso, è perfetto quello di semi di arachide con un punto di fumo molto elevato e un sapore che ben si sposa con quello delle chiacchiere. Da evitare, invece, i miscugli di oli fatti apposta per friggere.

Inoltre, al posto della farina 00 (molto raffinata e causa di impennate glicemiche) si può usare la farina 2 (una via di mezzo tra farina bianca e farina integrale, altrettanto buona e con un indice glicemico più basso), invece dello zucchero bianco poi si consiglia l’utilizzo di zucchero mascobado integrale al velo (basta passarlo al mixer per ridurlo a una consistenza impalpabile). Se, invece, si ha una voglia matta di tortelli per tutto il periodo del Carnevale, ecco cosa utilizzare per renderli un pochino più sani e abbordabili: le creme si possono sostituire con una farcia di ricotta, zucchero mascobado al velo, cacao amaro o scorza di limone. La ricotta, infatti, diventa un ottimo sostituto di panna e mascarpone, soprattutto se la silhouette richiede qualche attenzione in più o se i livelli di colesterolo non sono proprio al massimo della forma.

Con la stessa farcia di ricotta, si possono riempire anche le frittelle di Carnevale o le chiacchiere stesse. Per “introdurre” anche un po’ di frutta e verdura nella dieta dolce del Carnevale, si possono offrire ai bambini frittellone di mela e di zucca. Facendo sempre attenzione al tipo di zucchero usato, all’olio di frittura e alla qualità della materia prima. Esiste anche una ricetta di Carnevale perfetta per chi soffre di malattia celiaca, perché non prevede l’utilizzo di farine. In questo caso, però è consigliabile prepararla a casa per evitare eventuali contaminazioni di glutine.

Si tratta delle frittelle di riso (tipico dolce toscano). Si cuoce il riso nel latte aromatizzato al limone, si aggiungono uvetta e zucchero, si passa nell’uovo e… si frigge! A scelta, si può aggiungere anche del liquore (il rum andrà benissimo).