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Armocromia: cambiamo la percezione di noi stessi

Armocromia: cambiamo la percezione di noi stessi

7 Luglio 2018

Questa parola così musicale e misteriosa sta entrando lentamente nella nostra vita. Se ne parla da poco più di un anno con particolare attenzione all’abbigliamento e al make-up.

Il termine deriva dalla combinazione tra le parole armonia e cromatismo. L’obiettivo di tale studio sta nell’individuare i colori naturali della persona, per stabilire il modo migliore per metterli in risalto. Scelta degli abiti, selezione delle tonalità per il trucco, sono tutte strategie finalizzate a questo scopo.

Fin qui sembra abbastanza semplice, e invece non lo è. Purtroppo non basta scegliere dei colori che ci piacciono e metterli insieme senza creare l’effetto ‘pugno nell’occhio’. Secondo l’armocromia, la scelta più corretta deve essere fatta tenendo conto principalmente delle nostre caratteristiche cromatiche.

Da dove partire

Spesso indossiamo capi che non ci valorizzano. Un colore ci rende più cupi o ‘ci muore addosso’. Altre volte invece ci guardiamo allo specchio e sembriamo raggianti, perfettamente coordinati. Secondo gli esperti d’immagine, il primo passo è capire qual è il sottotono della nostra pelle. Per farlo basta guardarsi allo specchio, facendo particolare attenzione al viso. In base alla quantità di blu che influenza la colorazione dell’incarnato si avrà un sottotono caldo oppure freddo.

Le Quattro Stagioni

Una volta stabilito il sottotono (freddo = buona quantità di blu, caldo = discreta quantità di blu), si passa a definire il tipo di stagione in cui rientriamo. Per chi ha il sottotono freddo le stagioni in cui potrebbe appartenere sono estate o inverno primavera o autunno per chi invece scopre di avere un sottotono caldo. Questa ulteriore distinzione permette di capire quali sono le nuance che meglio si abbinano ai nostri colori naturali. Per questo motivo, altri elementi da considerare sono, adesso, occhi e capelli.

Primavera/Autunno

Entrambi prediligono tonalità calde, che mettono meglio in risalto i loro colori naturali. La differenza tra le due sta nell’intensità: mentre le primavere indossano meglio toni più luminosi e accesi, le autunno sono meglio valorizzate con colorazioni più tenui. Entrambe comunque sono accomunate dal sottotono caldo della pelle.

Estate/Inverno

Colori freddi sono indicati per queste due stagioni. Le estati reggono molto bene i colori pastello, non caldi e soprattutto non aranciati. Le inverno, molto diffuse nella zona del Mediterraneo, sono invece valorizzate dai colori neutri (bianco e nero) e tonalità accese ma pur sempre fredde perchè, sempre da tenere a mente, sia nell’estate sia nell’inverno fanno parte le persone con il sottotono freddo che viene messo in risalto da colori di questo tipo. Sono infatti altamente sconsigliati i dorati.

Gusto personale

L’armocromia non è un’imposizione. Si tratta di semplici consigli per aiutare le persone a capire con maggiore facilità quali siano i colori che meglio valorizzano la figura. Ognuno di noi è ovviamente libero di indossare ciò che vuole in base allo stile, ai gusti e a cosa lo fa sentire a proprio agio.